mercoledì 6 maggio 2015

Andy il Fornaio a Pez di Cesiomaggiore : partner d'informazione di Comunicare per Esistere 2015



La prima settimana di maggio, in concomitanza con Expo 2015, è iniziato il percorso di Comunicare per Esistere 2015, lo speciale progetto dell'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e dell'Associazione l'Altratavola.
Nella conferenza stampa promossa dalla rivista Il Gusto Italiano Magazine a Pieve di Soligo con la redazione della trasmissione televisiva L'Italia del gusto, sono state annunciate le iniziative che riguardano La Montagna dell'Informazione, il circuito dei borghi di montagna.
Partner del progetto europeo è il Panificio Andy di Pez di Cesiomaggiore.
Mauro Zanella, con la moglie Cinzia, il figlio Andy e i suoi collaboratori, sfornano ogni giorno il buon pane di montagna, che li ha fatti conoscere anche al di fuori dei confini della provincia di Belluno.
La fantasia e la creatività si uniscono qui all'attenzione quasi maniacale per la pulizia e alla disponibilità culturale verso i prodotti del territorio, prima fra tutti la farina di mais sponcio.
Nel settore dei dolci da forno tradizione e innovazione riescono qui a sposarsi felicemente, in una gamma di proposte ampia e qualificata.

Il Panificio Andy si trova a Pez, frazione di Cesiomaggiore situata a ridosso di un promontorio sul Piave, a sud del capoluogo. Sede parrocchiale, è dotata di una scuola dell'infanzia statale. Al centro del paese vi è un ampio piazzale con la chiesa dedicata ai santi Pietro e Rocco, poco distante dal centro frazionale la bella chiesa seicentesca detta "della Madonnetta". L'interessante chiesa del Priorato di San Gabriele è stata purtroppo demolita negli anni ottanta dell'ottocento perchè diroccata e inutilizzata.

sabato 2 maggio 2015

Il Panificio Dal Pont di Roe di Sedico a Laboratorio Europa



Quando abbiamo saputo che il Panificio Dal Pont di Roe di Sedico era ed è un'isola tutta al femminile, non abbiamo esitato ad inserirlo nel carnet delle nostre visite gustose.
Rosi e Vania hanno deciso, con grande semplicità, di continuare una storia iniziata dal bisnonno Enrico, portata avanti da nonno Riccardo e consegnata loro da papà Lionello e mamma Valeria.
Una attività ultracentenaria, che ha sempre raccontato una storia di sacrifici e passione.
“ Oggi – osservano Rosi e Vania-, riusciamo a produrre circa 3000 panini, in diverse tipologie, così da poter proporre una nostra personalissima carta del pane quotidiana. In tutte le fasi della lavorazione abbiamo cercato di conciliare tradizione e innovazione, così da poter rispondere adeguatamente alle nuove abitudini alimentari”.
In incognito, senza tanti clamori, i giornalisti della rete dei borghi europei del gusto hanno acquistato il pane Da Pont presso il supermercato macelleria Roldo di Sedico e lo hanno accompagnato con una robusta degustazione di salumi casarecci.
Il pane è semplicemente buono.
Ecco allora che il sogno che Rosi e Vania hanno affidato alle pagine del magazine di ConfCommercioBelluno , è senz'altro giusto e legittimo : “ Il sogno è che la nostra attività possa continuare. I nostri figli stanno studiando ma sarebbe bello che un giorno potessero continuare a scrivere questa nostra centenaria storia”.